A cura del musicista e compositore Mauro Tre
San Cesario di Lecce – Distilleria De Giorgi
25 marzo – 8 maggio 2019
Il workshop di Composizione Musicale per il Teatro sarà incentrato sul rapporto suono/rumore in relazione allo spazio scenico, in un’analisi delle complesse relazioni corpo/suono nei processi compositivi di musiche per gli atti performativi teatrali, toccando campi quali l’acusmatica, il canto, l’elettronica, la musica d’avanguardia.
Che cos’è il suono quando lo si intende come elemento costitutivo di una composizione per il teatro, mattone per una qualsivoglia architettura? La distinzione suono/rumore non ha più alcun senso. Nel corso del XX secolo le esperienze di L.Russolo e dei futuristi, con gli intonarumori del 1913, di P.Shaeffer negli anni ’40 con la musica concreta, e il definitivo contributo di J.Cage dagli anni ’50 in poi hanno aperto all’ascolto il suono liberandolo dal regime della nota. Contemporaneamente ed inevitabilmente anche il senso più profondo della fondativa relazione con la parola ha rivelato questioni diverse, stirando la fenomenologia del canto oltre i limiti dell’eco e del muto silenzio. Esemplare è lo spettro di significati che possiamo attribuire al termine Acusmatica. Per Pitagora acusmatica è la parola “velata”, udibile da dietro il velo che separa il maestro dal discepolo. Per P.Shaeffer è invece il suono liberato dal “sema” e dalla lingua. Ma come non cogliere il possibile paradosso del suono della “verità” pitagorica, emergente di per sé, che non necessita del volto di chi la pronuncia, semplicemente veicolandola, con la possibilità shaefferiana possibile solo al tempo della riproducibilità tecnica, dell’automata golemico? Si apre quindi la possibilità di un teatro della composizione, nel quale gli elementi sonori possono essere trattati secondo le possibilità qui elencate: Dislocazione / Distorsione / Mixing / Velocità (accelerazione/rallentamento) / Trasposizione / Ripetizione / Cancellazione (de-mixing). La coppia suono/ambiente è sempre presente ed è ineludibile tanto quanto quella corpo/suono. Ascoltare è l’atto creativo. (Mauro Tre)
C’è tempo sino al 20 marzo per iscriversi al workshop. La call la trovate in questo link: CALL
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Alchimie – la Distilleria De Giorgi residenza artistica di comunità” sostenuto da Fondazione con il Sud, promosso dall’International Theatre Institute – I.T.I. Italia e da Astràgali Teatro, in collaborazione con il Comune di San Cesario ed in partenariato con I.T.I. UNESCO, Espéro, Teatro dei Veleni, Teatro Zemrude, VariArti, NovaVita, Libera, CPIA Lecce
Info e iscrizioni: teatro@astragali.org – 0832.306194 – 320.9168440