Site specific

Incontrare il genius loci

Un bosco, un giardino, una fabbrica dismessa, una antica villa, un parco archeologico, una stazione abbandonata, un centro storico, il porto di una città vecchia: site-specific significa innanzitutto essere in ascolto dei luoghi, rintracciarne le voci, comprenderne la vita segreta, le molte anime, l’identità stratificata nel corso del tempo, il palinsesto narrativo, agire la scena, il suono, la fisicità dei corpi, come un modo privilegiato di conoscenza e di svelamento.
Una modalità performante che agisce contemporaneamente sullo spazio ospite e sul lavoro artistico.
Qui si rivela la ragione profonda del nome. Se il lavoro teatrale diviene ospite di un luogo specifico, questo luogo qui e ora, allo stesso tempo la creazione artistica accoglie lo spazio, lo trasforma, lo dispone alla relazione con la scena e il pubblico. Un evento per sua natura irripetibile.

Site-specific è una straordinaria occasione, come dimostra l’esperienza di Astràgali Teatro, per valorizzare beni naturali, archeologici, architettonici, ‘rileggendoli’ e restituendoli alla percezione in chiavi inedite attraverso l’esperienza artistica.
Un’esperienza che avvolge allo stesso tempo i corpi in scena e gli spettatori, testimoni dello svelamento di un luogo, dell’azione teatrale, della unicità dell’evento.
Qui, davvero, si può affermare che ogni spettacolo è unico.

Un processo artistico ed esperienziale, conoscitivo, che si presta ad essere, nella concreta dinamica di eco sostenibilità che induce alla rarefazione degli elementi scenici e – il più delle volte – alla relazione con la luce naturale, una occasione straordinaria di attraversamento e racconto dei luoghi. Come tale, anche al servizio della loro valorizzazione e fruizione.
Sempre di più, nel mondo, si attesta infatti l’esigenza da parte dei visitatori di entrare in relazione e in contatto con la natura dei luoghi, siano essi urbani o naturali, con la loro storia e la loro tradizione.
Una esigenza che l’intervento site-specific accoglie e rilancia in una idea di conoscenza e cura, salvaguardia e valorizzazione, tutela e fruizione.